Al Sindaco del Comune di Ladispoli, Alessandro Grando.
Oggetto: interrogazione sui ritardi in merito all’espletamento delle pratiche relative alla separazione consensuale presso il competente Ufficio Comunale dello Stato civile
PREMESSO CHE
- La separazione consensuale è un istituto giuridico predisposto dal legislatore al fine di consentire ai coniugi di separarsi di comune accordo con un iter rapido rispetto all’alternativa separazione giudiziale;
- l’articolo 12 della legge 162/2014 che introduce il nuovo istituto dell’accordo di separazione o di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, prevede la possibilità di procedere alla separazione consensuale con un procedimento posto in essere presso il competente Ufficio Comunale dello Stato civile;
EVIDENZIATO CHE
- i tempi della separazione consensuale sono sicuramente molto più rapidi rispetto a quelli della separazione giudiziale. Di regola, la convenzione di separazione consensuale deve essere trascritta nel registro di stato civile entro 30 giorni dal ricevimento.
- i tempi previsti dagli uffici comunali di Ladispoli nella lavorazione della pratica risultano essere lunghissimi (alcuni cittadini ci hanno riferito circa due anni)
CONSIDERATO CHE
Tali ritardi ledono gravemente il diritto delle persone ad una separazione rapida senza aggravi di spese come prevede la legge;
SI INTERROGA TALE AMMINISTRAZIONE PER CONOSCERE:
- Se è vero che le pratiche stanno ferme all’anno 2017;
- Quali provvedimenti questa Amministrazione sta adottando o intende adottare per risolvere questo problema.
Ladispoli, 11 ottobre 2022
Gianfranco Marcucci
Fabio Paparella