L’11 dicembre si è riunita la massima assise cittadina. Di seguito i principali punti all’ordine del giorno trattati.
Variante al piano regolatore
Il Consiglio ha preso atto degli adeguamenti della variante al Piano Regolatore per recepire le prescrizioni emerse in fase di VAS e l’allineamento al Piano Paesaggistico Regionale. Non è un passaggio tecnico secondario: qui si compiono scelte che definiscono la forma futura della città e incidono direttamente sulla qualità della vita e sulla salute delle persone.
Per noi la città non è un contenitore da riempire, ma un organismo vivo, che va preservato, curato e orientato verso uno sviluppo realmente sostenibile. Eppure, anche in questa variante, continua a emergere una logica espansiva non giustificata dai dati: dal 2010 la popolazione di Ladispoli è sostanzialmente stabile, ma si insiste su un aumento del carico insediativo anche in aree delicate come Torre Flavia.
La nostra priorità resta chiara: meno consumo di suolo, più rigenerazione urbana e più servizi per la città che già esiste.
Piano di zona “RIMESSA NUOVA”
Il Consiglio ha approvato la modifica della convenzione del Piano di Zona 167 in località Rimessa Nuova, consentendo il passaggio dal diritto di superficie al diritto di proprietà per gli alloggi delle cooperative edilizie.
Viene inoltre confermato che l’housing sociale non sarà realizzato direttamente, ma sostituito da un contributo economico pari a circa 1,5 milioni di euro, che il Comune dovrà destinare a politiche abitative.Vigileremo per capire come, dove e quando queste risorse verranno trasformate in interventi concreti a favore delle fasce più fragili.
Sezione rischi corruttivi e trasparenza – PIAO 2026–2028
Approvati gli indirizzi strategici per la sezione del PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione) dedicata alla riduzione dei rischi corruttivi, garantendo trasparenza amministrativa per il triennio 2026–2028.
Prossimo Consiglio Comunale
Il prossimo Consiglio comunale è convocato per il 18 dicembre, con diversi punti all’ordine del giorno, tra cui Consorzio sociale, Bilancio di previsione e DUP (Documento Unico di Programmazione).


