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Con una mozione dal fortissimo valore simbolico e politico, il prossimo 1° agosto il Consiglio Comunale di Ladispoli sarà chiamato a esprimersi sul riconoscimento dello Stato di Palestina.

È un atto di responsabilità (come sta avvenendo in moltissimi comuni italiani), che guarda oltre i confini municipali per affermare un principio universale: il diritto dei popoli all’autodeterminazione, alla libertà, alla giustizia.

Non sposterà gli equilibri geopolitici globali. Non fermerà da sola un genocidio. Ma è un segnale preciso, un gesto che dice da che parte si sceglie di stare. Mentre migliaia di persone, bambini e adulti, muoiono di fame e sotto le bombe israeliane, grazie al silenzio e alla complicità della comunità internazionale, chi ha il privilegio di rappresentare una comunità ha anche il dovere morale di schierarsi.

Quando, tra qualche anno, ci guarderemo indietro e ci chiederemo cosa abbiamo fatto davanti a uno dei più lunghi e drammatici massacri del nostro tempo, chi avrà votato questa mozione potrà dire con dignità: io stavo dalla parte della pace, dei diritti umani del diritto internazionale, e della giustizia.

E a Ladispoli, quel giorno, si potrà dire: la nostra città era dalla parte giusta della Storia.

Invitiamo tutte e tutti a partecipare al Consiglio Comunale venerdì 1° agosto alle ore 18.00