Ogni anno la stessa storia, bastano due gocce e in città vediamo strade allagate, tombini che non scaricano, odori insopportabili che invadono i quartieri. Lo ribadiamo ormai da tempo che amministrare significa in primo luogo garantire una manutenzione ordinaria e costante e non aspettare l’emergenza per correre ai ripari.
Soprattutto alla luce del fatto che la crisi climatica sta rendendo sempre più frequenti e improvvisi i fenomeni di pioggia intensa: eventi concentrati in poche ore che mettono a dura prova le infrastrutture urbane. Se non si garantisce una manutenzione puntuale ed efficace, ogni temporale rischia di trasformarsi in emergenza, con conseguenze sulla sicurezza, sulla salute pubblica e sulla vivibilità della città.
Ladispoli merita strade pulite e sicure, non fiumi d’acqua e cattivo odore al primo temporale.
Ogni anno la stessa storia: chi dovrebbe occuparsi della manutenzione dov’è? I cittadini pagano, ma il Comune resta a guardare.
