Durante il Consiglio Comunale di ieri sera, l’Amministrazione Grando ha approvato una maxi-variazione di bilancio da oltre 8 milioni di euro. Un cittadino avrebbe potuto pensare: “Finalmente, qualche risorsa in più per chi ha bisogno”. Più fondi per i servizi sociali, per le scuole che cadono a pezzi, per affrontare l’inquinamento acustico che da anni affligge molte zone della città e su cui, ricordiamo, la stessa amministrazione si era impegnata votando una nostra mozione.
In questa variazione, inoltre, poteva esserci anche la possibilità di acquistare arredo urbano, panchine, giochi, piantumare e curare il verde all’interno degli stessi, per rendere la città più vivibile e accogliente.
E invece no. L’Amministrazione ha scelto di destinare solo 1 milione di euro al sociale, una cifra inferiore persino a quella stanziata per spettacoli e concerti, che con questa variazione l’ambito contabile al quale appartengono, raggiunge da inizio anno la somma record di 1,7 milioni di euro.
Come opposizione abbiamo cercato di correggere questa distorsione proponendo 7 emendamenti alla variazione:
- 400.000 euro in più per le politiche sociali
- 90.000 euro per la manutenzione straordinaria delle scuole
- 70.000 euro per interventi contro l’inquinamento acustico
finanziando queste proposte con una riduzione di 560.000 euro dai capitoli legati agli eventi del Summer Fest e del Capodanno in Piazza, già abbondantemente finanziati. Tutti gli emendamenti sono stati bocciati dalla maggioranza.
Nel dettaglio, le nostre proposte per il sociale riguardavano:
- aumento dei fondi per l’assistenza domiciliare ai disabili
- incremento del sostegno per gli anziani ospiti in RSA
- progetti di risocializzazione per gli anziani
- aumento del contributo per il pagamento delle bollette del gas
- raddoppio del fondo per il contributo affitto
Su quest’ultimo punto riteniamo particolarmente grave la scelta della maggioranza: solo poche settimane fa sono stati liquidati i contributi per il canone d’affitto, con un risultato che parla da solo. A fronte di centinaia di domande presentate, 422 famiglie hanno ricevuto appena 345 euro in media. Una cifra misera, che non copre neanche una mensilità. Noi avevamo proposto di raddoppiare quella voce di spesa, per garantire almeno 700 euro medi a famiglia.
Ma la risposta dell’Amministrazione è stata chiara: meglio investire in concerti che dare respiro a chi non arriva a fine mese.
A maggio, infatti, si bloccano ben 400.000 euro per il concerto di Capodanno – un evento che si terrà a dicembre e che avrebbe potuto trovare copertura con successive variazioni di bilancio – mentre si rinvia il finanziamento del contributo affitti, definendo, come ha fatto il Sindaco ieri in aula, l’emendamento “degno di nota”, ma rimandando il suo finanziamento a data da destinarsi. Insomma, un concerto che si terrà a dicembre non può aspettare, mentre i cittadini che non riescono a pagare l’affitto sì.
Questa è, in sintesi, l’idea di città che la Giunta Grando continua a perseguire. A fronte di un avanzo consistente registrato nel rendiconto, ci aspettavamo una scelta politica diversa. E invece no: mentre negli ultimi anni la spesa per il sociale è rimasta pressoché invariata, quella per spettacoli e concerti è esplosa, con un +111% nel 2023 e un ulteriore +29% nel 2024. Una politica sbilanciata, lontana dai reali bisogni della nostra comunità.
E i risultati? Anche sul fronte turistico, i numeri parlano chiaro.
Nel 2024, dagli incassi della tassa di soggiorno si registra una contrazione dei flussi turistici stimabile al -16,05%.
A confermare questo andamento è anche il numero dei pernottamenti dichiarati dagli operatori turistici sul portale dedicato all’imposta di soggiorno: da gennaio a settembre 2024 si è passati da 67.659 a 61.394 pernottamenti, con un calo del -9,26%.
Il Comune ha investito milioni di euro in eventi di poche sere e i flussi turistici sono calati. Segno evidente che limitarsi ad eventi spot non basta ad attrarre un turismo di qualità e a generare ricchezza stabile per il territorio.
I consiglieri comunali di opposizione
Gianfranco Marcucci
Fabio Paparella
Alessio Pascucci
Roberto Garau
Daniela Ciarlantini
Silvia Marongiu
Crescenzo Paliotta
Amelia Mollica Graziano
Ferdinando Cervo